Il 4 dicembre il Premio "BOOKS for PEACE 2024" all'Università per Stranieri di Perugia

 



Oltre 8 anni di attività, tra convegni, premiazioni, edizioni speciali in Italia e all’estero, numerose le storie, le organizzazioni e i personaggi premiati,  tutte legate ad un filo conduttore, la Pace e soprattutto i Diritti Umani.

BOOKS for PEACE in questi anni ha raccontato storie che umanizzano, che denunciano le violazioni dei diritti umani, che raccontano le frontiere umane e crudeli. Queste storie con i loro vincitori sono stati i temi dominanti di tutte le attività e le edizioni.

Tutte le attività di premiazione durante questi anni hanno elaborato «una narrazione alternativa, che mette in risonanza la parte buona del mondo, quella invisibile, quella non raccontata, forse anche quella scomoda, per paura di una emulazione in positivo che possa alimentare e far crescere la speranza e la fiducia e soprattutto far ribellare le coscienze» afferma il Presidente cofondatore del Premio, Antonio Imeneo.

La luce deve essere perennemente accesa sugli argomenti trattati dal Premio Internazionale BOOKS for PEACE: lo ha evidenziato Magnifico Rettore della Università per Stranieri di Perugia il Prof. Valerio De Cesaris (già premiato BOOKS for PEACE), che ha accolto la richiesta di Antonio Imeneo di ospitare il 4 dicembre presso l’Aula Magna dell’Ateneo la proiezione del filmIl Sogno di Samira”, di Nino Tropiano. Il film riceverà in quella occasione il Premio BOOKS for PEACE 2024Per avere realizzato un racconto di formazione, di fioritura personale e di emancipazione femminile, ambientata a Zanzibar, che segue, per svariati anni la vita della protagonista, Samira, una giovane donna di Nungwi – un villaggio di pescatori a nord dell'isola – fino a farcela ritrovare moglie, madre e insegnante. Samira vuole avere una famiglia, ma vuole anche scardinare il cliché tutto maschilista, patriarcale ed ancestrale, della donna che deve scegliere tra famiglia e lavoro. E la scelta si rivelerà una sfida, come accade ogni volta che si è disposti a realizzare se stessi”.



Un invito a restare umani” è l’invito e l’incoraggiamento dei compagni di viaggio di BOOKS for PEACE ed in particolare di questo evento che racconta il coraggio di Samira, “un invito a raccontare ed esaltare la bellezza di un’umanità senza confini”. Desidero citare e ringraziare con affetto i compagni di viaggio e i partner di questo evento, Porzia Addabbo, la Gazzetta Diplomatica, l’Accademia Diplomatica della Pace IADPES, Italeurasia, Centro Studi Federico II.


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