Violenze in gravidanza e neuroscienze, nuove frontiere per la tutela del nascituro: un convegno internazionale a Strasburgo
Organizzata dall'Associazione scientifica PSAF, presideuta dal Dr. Prof. Raffaele Zinno, in collaborazione con numerose associazioni fra cui la Asociación para la salud Mental Infantil desde la Gestación (ASMI WAIMH-España), (CONECTA PERINATAL), SCUOLA DI PSICOTERAPIA S.P.E.S, , SIMLA (società italiana medicina legale e delle assicurazioni) AIPU (associazione italiana posturologia universitaria), nonchè giuristi, medici e scienziati di fama internazionale tra cui la Dr.Hamida Ouled Slimane, si terrà presso la sede del Parlamento Europeo di Strasburgo, il 3 dicembre 2025, una conferenza internazionale dal titolo "Violenze in gravidanza e neuroscienze, nuove frontiere per la tutela del nascituro - Aspetti giuridici e medico-legali della tutela del diritto alla salute del nascituro in Europa”.
![]() |
Dr. Prof. Raffaele Zinno |
La violenza durante la gravidanza rappresenta una delle più gravi minacce alla salute materno-fetale, con conseguenze che si estendono oltre il momento della nascita, incidendo sul neurosviluppo, sulla salute psicologica e sulle prospettive future del nascituro.
Le neuroscienze, insieme alla medicina legale e al diritto, offrono oggi nuove chiavi di lettura per comprendere l’impatto del trauma prenatale e individuare strumenti innovativi di tutela. Il convegno intende promuovere un confronto multidisciplinare tra medici, giuristi, ricercatori e istituzioni, al fine di costruire una rete europea di conoscenze e buone pratiche.
![]() |
Dr.Hamida Ouled Slimane |
· sviluppare strumenti di ricerca avanzata, come biomarcatori precoci e tecniche di neuroimaging, per identificare gli effetti dello stress fetale;
· rafforzare la tutela giuridica del diritto alla salute del nascituro, armonizzando le politiche europee.
Solo attraverso un approccio integrato, che unisca scienza, diritto ed etica, sarà possibile costruire un futuro di maggiore protezione per le madri e per i bambini, vittime silenziose della violenza.
La problematica sarà affrontata in modo multidisciplinare da numerosi esperti – giuristi, medici, psicologi – che si confronteranno con diversi Europarlamentari.
RED
Commenti
Posta un commento