Eurasia News

  Aleksandr L'vovič Parvus Premise   T he more I delve into “ Parvus '” figure, the more I get deeper into the well of the problems which constitute the rear of the contradictions, which today burst out again with so much virulence. One cannot understand the war in Ukraine without understanding the Russian Revolution first; nobody can acquaint oneself with this war, once again in Europe – against Europe – if the multi-secular attempt of dismembering Russia by detaching Finland and Ukraine (as foreseen in Parvus' Memorandum; there is, today, a blatant similitude with 1939) from it, is not grasped. Likewise, incomprehensible are bound to remain the Middle Eastern and the Balkan puzzles, theatres of open conflicts or new tension, if one does not catch the intimate and deep essence of First World War and the actions of prominent men who, like Parvus, worked along the Rimland borders, the Middle Earth and gate to controlling the world. It is precisely the critical Rimland fault

  La Reggia di Caserta è il sogno di un monarca illuminato, Carlo di Borbone , figlio di Filippo V di  Spagna ed Elisabetta Farnese , che risponde materialmente alla necessità di definire il nuovo  cerimoniale del Regno di Napoli e di Sicilia , e di costruire un’identità dinastica per la gestione  istituzionale del potere, tra la tradizione diplomatica e culturale di provenienza e la vivace realtà  meridionale. Oggi un museo contemporaneo che opera in una dimensione internazionale. Con il suo enorme Parco reale , oggi Museo verde , questo gioiello a pochi chilometri da Napoli  rappresenta uno dei più importanti monumenti italiani che, grazie al suo respiro europeo, da  secoli seduce chiunque lo visiti. Il 19.07.2024 la Reggia di Caserta alle ore 12:00 presso la Sala degli incontri d’arte, Antonio  Imeneo / Pres.te del Premio Internazionale BOOKS for PEACE avrà il privilegio di conferire il  Premio BOOKS for PEACE 2024 al Direttore generale della Reggia di Casert a ,   Tiziana Maf

  La Moldova corre verso la vana speranza dell'attuale presidente Maia Sandu di diventare un Paese membro dell’Unione Europea .  Gli elettori moldavi s ono stati convocati alle urne per il 20 ottobre , non solo per le elezioni presidenziali ma soprattutto per il referendum che potrebbe portare all’inserimento nella Costituzione nazionale della prospettiva di adesione della Moldavia all’Unione Europea . Dopo le indiscrezioni degli ultimi giorni, è stata la Corte Costituzionale ad approvare ieri (16 aprile) la richiesta del partito che supporta la presidente in carica,  Maia Sandu  – il Partito di Azione e Solidarietà (Pas) – di svolgere una consultazione popolare per ottenere il via libera alla modifica costituzionale. Entrambe le votazioni forniranno delle indicazioni chiare sulla volontà popolare di proseguire con decisione lungo il percorso verso l’Unione Europea, dopo il  via libera ai negoziati di adesione Ue  al vertice dei Ventisette del dicembre 2023 e la  successiva esor