Post

L’Europa tra Eurasia e Usa: focus speciale su Azerbaijan, Kazakistan e Uzbekistan

Immagine
  Un saggio approfondito per analizzare le complesse dinamiche che stanno ridefinendo il ruolo dell’Europa nello scenario internazionale, tra l’influenza degli Stati Uniti e le nuove opportunità offerte dall’Eurasia. Dopo il successo di “Da Putin a Putin”  è uscito un nuovo libro del direttore di  Russia News  e  Eurasia News ,  Gianfranco Vestuto :  “L’Europa tra Eurasia e Usa” ,  un vero e proprio manuale di geopolitica  come sottolinea nella prefazione il  prof.  Daniele Trabucco  (*) che dice:  "Il saggio del dott. Gianfranco Vestuto dal titolo « L’Europa tra Eurasia e Usa »  costituisce un vero e proprio manuale di geopolitica . Il testo, infatti, ha il grande pregio di mostrare come, nonostante la propaganda bellicistica della Nato, dell’Unione Europea e dell’Occidente «liberale» nei confronti della Federazione Russa, che affonda le sue radici all’indomani della caduta del muro di Berlino nel 1989 e della dissoluzione dell’Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche nel 1

Tehran’s regional strategic policy post October 7 attack

Immagine
  W hile addressing the Islamic governments on October 3 2023, Iran’s Supreme Leader Ayatollah Ali Khamenei warned leaders against normalising their relations with Israel, equating all initiatives to betting on a losing horse. Meagre days after his address to the Islamic governments, Hamas fighters infiltrated Israeli territories, culminating in an ongoing war in Gaza. The war not only reversed normalisation processes between Israel and Saudi Arabia, but shifted even the staunchest sympathiser (public sympathy poured for Israelis in the first few weeks) towards Palestinians (and the Islamic world) as the battle in Gaza enraged. Although Tehran denied its role in orchestrating the October 7 attack, experts argued on Tehran being deliberately kept in the dark on the nature/specificity or intensity of the attack despite Tehran’s strategic control over Hamas. That said, political leadership in Tehran continue to take the credit post-October 7, threatening Israel in roughly all political/no

Bratislava, capitale della Pace

Immagine
  Ha avuto molta rilevanza l'evento dal titolo:"Bratislava - Capitale della Pace". Un evento a seguito del quale il Premier slovacco Robert Fico un punto di riferimento, quale elemento di raccordo di tutti coloro i quali chiedono a gran voce una soluzione di pace per lo scenario della guerra in Ucraina. Le relazioni tra Russia e Stati Uniti sono certamente difficoltose sin dal termine della seconda guerra mondiale.  Ma dovremmo essere più precisi e più giusti, affermando che, in realtà, fu dopo il discorso di Fulton pronunciato da Winston Churchill che il mondo si trovò palesemente davanti a relazioni estremamente complesse. Le relazioni vennero sempre complicate da una certa pregiudiziale inglese, più che americana, verso i si potrebbe dire che gli americani la ereditarono di riflesso. Ora dobbiamo capire che gli anglofoni non sono un popolo univoco. Quello che Churchill sperava per l' english speaking world, cioè una comunanza di intenti, un Commonwealth internazion

NETANYAHU SEMPRE PIU' ISOLATO: ORA CRESCE ANCHE LA SPACCATURA CON L'ESERCITO ISRAELIANO

Immagine
  Le loro tensioni, che sono cresciute silenziosamente per mesi, hanno raggiunto un nuovo picco questa settimana quando il portavoce capo dell'esercito, il contrammiraglio Daniel Hagari , ha fatto commenti insolitamente schietti. Le crescenti divisioni tra i comandanti militari israeliani e il governo civile sulla guerra a Gaza  sono emerse allo scoperto questa settimana, sollevando interrogativi su come Israele  condurrà la prossima fase della guerra. La spaccatura è cresciuta silenziosamente per mesi, poiché a volte il primo ministro Benjamin Netanyahu  e i suoi alleati sembravano incolpare i servizi di sicurezza israeliani per il fallimento nel prevenire l’attacco a sorpresa guidato da Hamas  il 7 ottobre. Più recentemente, l’esercito è stato frustrato dalla lotta del governo Netanyahu  per mantenere l’esenzione dal servizio di cui godono gli ebrei ultra-ortodossi, in un momento in cui le forze israeliane sono al limite. Ma la svolta più netta e pubblica è arrivata mercoledì, co